11
23
2021
6 conoscenze essenziali per essere un buon traduttore

6 conoscenze essenziali per essere un buon traduttore

L’elenco delle competenze necessarie a un traduttore per essere assunto da un fornitore di servizi di traduzione di qualità.

Non è sempre facile riconoscere un buon traduttore al lavoro! Quello che vediamo è una persona seduta davanti a un computer e, qualche tempo dopo, uno dei due possibili risultati: una buona o una cattiva traduzione. Tuttavia, volendo essere più specifici, si possono elencare sei competenze necessarie a un traduttore per essere assunto da un buon fornitore di servizi di traduzione. Conoscenza della lingua di partenza, della lingua di arrivo, delle connessioni multilingue, dei contesti culturali, del soggetto e dei meccanismi di trasmissione del significato.

Che si tratti di una traduzione commerciale, di  di siti web o di sottotitoli, una buona agenzia di traduzione deve poter garantire al cliente che i suoi traduttori possiedono queste sei competenze:

1. Conoscenza della lingua di partenza

Il traduttore necessita di una profonda conoscenza e comprensione della lingua da cui traduce per non lasciarsi sfuggire alcun significato implicito inerente alla lingua.

2. Conoscenza della lingua di arrivo

Il traduttore deve inoltre possedere una perfetta padronanza della lingua di arrivo per poter riprodurre il contesto o il tono del testo originale.

3. Conoscenza delle connessioni multilingue

Conoscere due lingue è di per sé un risultato abbastanza sbalorditivo, ma non è sufficiente: il traduttore deve anche possedere una profonda comprensione delle correlazioni etimologiche e linguistiche tra le due lingue richieste dalla traduzione.

4. Comprensione dei contesti culturali

E c’è dell’altro: oltre a conoscere entrambe le lingue e capire il rapporto che intercorre fra loro, il traduttore deve anche saper mettere a frutto la sua conoscenza delle due culture. Una lingua consta di un insieme di parole e regole grammaticali, ma anche di un ampio sistema di connotazioni e riferimenti culturali.

5. Conoscenza del soggetto

La conoscenza di un traduttore non dovrebbe limitarsi al campo linguistico; anche la familiarità con l’argomento del testo da tradurre è fondamentale, in quanto implica una conoscenza dei significati e del lessico propri di un particolare campo.

6. Conoscenza dei meccanismi di trasmissione del significato

Il traduttore dovrebbe anche sapere quando ricorrere a una traduzione letterale o all’equivalente formale e quando cercare un equivalente dinamico o funzionale che replichi il significato del testo nel modo più fedele possibile.

Pertanto, il ruolo del traduttore può essere paragonato a quello di un attore in una commedia. I servizi di traduzione comportano l’adozione di decisioni che a loro volta richiedono un’interpretazione. Ciò soprattutto i testi letterari, ma anche altri tipi di traduzione come la traduzione scientifica o giuridica.

Scopri la nostra agenzia di traduzione.

Questo articolo è stato scritto da Fabrice

Economista, linguista e investitore, Fabrice è il cofondatore di Cultures Connection, di cui è direttore operativo.