07
25
2023

Nuovi lavori di traduzione con l’avvento dell’intelligenza artificiale

L’intelligenza artificiale ha rivoluzionato il settore della traduzione. Gli strumenti di traduzione assistita dall’IA, come le memorie di traduzione e i sistemi di riconoscimento vocale, hanno facilitato l’accesso alle lingue meno diffuse e promosso un processo di traduzione che comprende volumi di testo sempre più grandi con una precisione, una naturalezza e una coerenza sorprendenti.

Allo stesso tempo, l’IA pone delle sfide perché non è ancora in grado di tradurre interpretando il contesto e le sfumature culturali di ogni società. Inoltre, solleva considerazioni etiche sulla gestione di dati che possono essere riservati o sensibili.

Sebbene la traduzione continui a evolversi insieme alle nuove tecnologie, la competenza e la creatività umana restano indispensabili per garantire traduzioni accurate, culturalmente appropriate e coinvolgenti. L’emergere di nuovi lavori di traduzione evidenzia la necessità di un mix di lavoro umano e automatico per garantire una produzione di qualità.

Nuove opportunità come traduttore

Sebbene imprenditori ed esperti di tecnologia abbiano espresso timori sulle conseguenze negative che l’IA potrebbe avere sull’umanità, soprattutto dopo la crescita esponenziale della Chat GPT, la realtà è che nel campo della traduzione ha creato nuove opportunità di lavoro. È ormai consuetudine che le agenzie consultino i professionisti per la loro esperienza di lavoro con queste nuove tecnologie, che vedono come un alleato.

1. Post-editor di traduzione automatica

I sistemi di traduzione automatica utilizzano algoritmi sofisticati e reti neurali per tradurre automaticamente i testi, ma spesso producono risultati imperfetti. Il ruolo di un post-editor di traduzione automatica è quello di rivedere e modificare i contenuti tradotti automaticamente, assicurando l’accuratezza, la fluidità e la conformità alla terminologia specifica del settore o alle preferenze del cliente.

I post-editor hanno anche il compito cruciale di mantenere il significato e il tono del testo originale, migliorando al contempo la leggibilità e la naturalezza. Questo lavoro combina competenze linguistiche con la capacità di comprendere e lavorare efficacemente con i sistemi di intelligenza artificiale.

2. Specialista dei dati e formatore di IA

I sistemi di traduzione basati sull’IA si basano molto su grandi quantità di dati multilingue per migliorare le loro prestazioni e la loro accuratezza. Gli specialisti di dati e i formatori di IA svolgono un ruolo fondamentale nella raccolta e nella gestione di questi set di dati per addestrare efficacemente i modelli di IA.

Gli specialisti dei dati raccolgono, ripuliscono e organizzano i dati specifici della lingua da una varietà di fonti, garantendo la disponibilità di materiale di addestramento di alta qualità per i sistemi di IA. Collaborano inoltre con esperti linguistici per creare glossari, guide di stile e memorie di traduzione, che contribuiscono alla comprensione e all’accuratezza generale del sistema.

I formatori di IA, invece, lavorano a stretto contatto con i team di sviluppo per mettere a punto e ottimizzare i modelli di IA. Analizzano e valutano i risultati generati dal sistema, identificano le aree di miglioramento e aggiornano di conseguenza i dati di formazione. Questo processo iterativo di formazione e perfezionamento dei modelli di IA contribuisce a migliorare la qualità della traduzione nel tempo.

3. Traduttore creativo e specialista della localizzazione

I sistemi di traduzione basati sull’intelligenza artificiale spesso non riescono a gestire i contenuti creativi e le sfumature culturali. Ciò ha dato origine a un nuovo lavoro di traduzione che prevede l’adattamento e la regolazione delle traduzioni a mercati di destinazione specifici.

I traduttori creativi e gli specialisti della localizzazione collaborano con i creatori di contenuti, gli operatori di marketing e le aziende e sono responsabili della trasmissione accurata del messaggio originale, tenendo conto delle sensibilità culturali, delle espressioni idiomatiche e delle preferenze lo.

Questo articolo è stato scritto da Gonzalo Olaberría

Before starting as a Digital Content Manager at Cultures Connection, he worked in Argentina as a journalist for national newspapers and magazines, and as a consultant in political and corporate communication.