L’importanza del desktop publishing
Il DTP è una fase importante del progetto di traduzione.
Quando si traduce bisogna fare attenzione al rispetto del significato del testo di partenza e tener conto delle lingue di lavoro e del settore in cui si inserisce il testo. Bisogna però anche considerare la formattazione del testo in base al documento che lo contiene, al layout, ai caratteri e ai margini specifici o a tutti gli altri elementi grafici come immagini, grafici o tabelle con dati.
Se la traduzione è più lunga del testo originale, il testo potrebbe non adattarsi correttamente al documento. Un’agenzia di traduzione ha diverse possibilità: modificare la traduzione affinché il contenuto si adatti al documento, modificare il documento affinché si adatti al contenuto o entrambe.
Cultures Connection offre un servizio professionale di desktop publishing che permette di consegnare traduzioni precise e chiare e documenti con la stessa struttura degli originali.
Che cos’è il desktop publishing?
Il desktop publishing è un’attività di design grafico attraverso la quale si schematizza una traduzione con strumenti informatici allo scopo di ottenere un testo di arrivo che si adatti perfettamente al tipo di documento in cui è contenuto e che dovrà essere letto.
Realizzare un DTP permette di soddisfare appieno le richieste del cliente e di elaborare un documento di arrivo che rispetti le specifiche del file originale preservando l’identità del marchio.
Il desktop publishing implica una serie di sfide linguistiche, visive e culturali che vanno al di là del passaggio di una parola da una lingua a un’altra:
1. Sfide linguistiche
Ogni lingua ha un proprio sistema di scrittura con caratteristiche proprie di cui il DTP deve tener conto. Le lingue latine come francese, spagnolo o italiano possono richiedere fino al 30% di parole in più rispetto all’inglese per lo stesso testo, mentre altre lingue anglosassoni come il tedesco o il neerlandese condensano lunghe sequenze in una singola parola più lunga. I caratteri orientali come quelli del giapponese, del cinese o dell’arabo sono più allungati di quelli occidentali e richiedono un maggior spazio verticale. La traduzione e l’impaginazione di un documento dovranno tener conto di queste considerazioni di natura spaziale, modificando margini, interlinee o altri elementi del DTP in base alle necessità.
2. Sfide visive
La maggior parte dei documenti da tradurre richiedono cambiamenti grafici. Potrebbe trattarsi di elementi grafici con testi incorporati di bassa risoluzione o difficili da estrarre ai fini della traduzione e successiva visualizzazione. Può darsi che l’estensione del testo debba rispettare dei limiti di spazio, come nel caso di presentazioni Power Point, siti web o social network. I clienti potrebbero non avere a loro disposizione i file originali del documento con i quali realizzare una traduzione nello spazio corrispondente. Con adeguate conoscenze nel campo della traduzione e della grafica è possibile risolvere questo tipo di problemi.
3. Sfide culturali
Lavorare al desktop publishing significa avere a che fare con la localizzazione, dato che alcune caratteristiche dei file variano da una cultura all’altra. Mentre in Occidente si legge da sinistra a destra, in Giappone o nei paesi di lingua araba si legge al contrario, pertanto sa il testo e le immagini dovranno cambiare posizione. Allo stesso modo foto, simboli o colori possono essere male interpretati dal destinatario del messaggio e dovranno essere sostituiti da altri. Il lavoro del traduttore va oltre le parole, ecco perché il desktop publishing ne costituisce una parte fondamentale.
Tradurre file di ogni tipo
Presentazioni aziendali con documenti Office, dépliant realizzati con programmi di grafica o contenuti ideati per pagine web o cellulari. Cultures Connection dispone di risorse che permettono di tradurre una grande varietà di file di formato diverso. Se hai un documento difficile da tradurre, contattaci subito!
- .doc, .docx, .dot, .dotx, .docm, .dotm, .rtf, .ppt, .pptx, .pot, .potx, .pptm, .potm, .xls, .xlsx, .xlt, .xltx, .xlsm, .xltm, Google Docs, Sheets, Slides, .htm, .html, .idml (.indd), .icml, .mif (version 8 and above only), .psd, .svg, .ttx (pre-segmented),
- .sdlxliff, .xml, .xhtm, .xhtml, Android .xml, .xliff (1.2),.xliff (2.0), .xliff for WordPress, mqxliff (MemoQ xliff), tmx, .dita,
- .ditamap, .md, .markdown, .pdf, .catkeys, .csv, (Magento).csv, DocBook (.dbk), .desktop, (Mozilla).DTD, .epub, (Joomla).ini, .json, .lang, .Plist, .po, .properties, (Java).properties, .rc, .resx,
- .srt, .strings, .sbv, .sub (SubViewer only), .ts,
- .txt, .vtt, .wiki, .yaml, .tag, .xtg, .zip
Competenze informatiche per la traduzione
È importante conoscere gli strumenti informatici che permettono di gestire file di ogni formato. Lo staff di Cultures Connection lavora con diversi strumenti di traduzione assistita da computer (i CAT Tool) al fine di garantire traduzioni perfette, corrette, leggibili e che rispettino il formato dei documenti dei nostri clienti.
Lavoriamo con sistemi di gestione che ottimizzano il processo traduttivo dall’inizio alla fine, dall’assegnazione ai professionisti dei diversi compiti fino al controllo e alla consegna. Questi strumenti ci permettono di avere un contatto trasparente e diretto con i nostri clienti, in modo da poter valutare le traduzioni e realizzare le modifiche richieste mentre si lavora.
Glossari e memorie di traduzione garantiscono il rispetto della grammatica, della punteggiatura, della terminologia e, di conseguenza, la qualità del testo, rendendo i nostri servizi più economici grazie agli sconti applicati in base alla ripetizione delle parole.
La nostra esperienza nel settore e l’uso delle risorse tecnologiche più moderne ci permettono di offrire servizi di traduzione di altissima qualità.